La teoria secondo la quale il racconto del carnefice e della vittima siano sempre in contrasto trova la sua più grande applicazione nello sterminio perpetrato contro il popolo ebraico : l'olocausto!
Il testimone oculare dell'evento viene smascherato dai documenti dei carnefici? no!
Il testimone non è credibile perchè non porta documenti ma solo racconti!
Il carnefice sarebbe credibile non perchè porta documenti (per documento si intende prova scritta con relativa applicazione!! non come quella sulle "carrozze passeggeri") ma solo perchè la vittima non può portare documenti a favore della sua idea di sterminio ,dove sterminio non vuol dire uno due, ma centinaia ,migliaia,milioni.
Il negazionista non nega l'esistenza dei campi di concentramento,ma solo lo sterminio fine a se stesso ovvero l'olocausto inteso come ordine di soppressione di tutte le persone di razza ebraica.
Non nego che la benzina possa prendere fuoco ma dico solo che un personaggio vi si è accostato con un fiammifero,evidente che la colpa non è della benzina!! ma del personaggio!!,La benzina sta per ebreo e il personaggio per il nazista, il mezzo il fiammifero (campi di sterminio), se poi di benzina ne abbiamo tanta non si tratta di un olocausto ma solo di poche decine centinaia migliaia milioni di vittime.(galloni di benzina)
La differenza tra un'ordine scritto o la sola parola non trova nel caso specifico alcuna rilevanza per l'effetto finale dell'evento la benzina prende fuoco per mezzo del fiammifero innescato dal personaggio il risultato finale è visibile con o senza ordine scritto con o senza testimonianze con o senza negazionisti o accusatori!!
Fate pace col cervello!!
Finalmente l'unica cosa buona fatta da questa feccia politicante,ovvero la condanna di chi parla contro l'olocausto ,inteso come atto di soppressione di una razza o di diverse razze per mezzo di "semantiche" considerazioni corroborate da "prove"ridicole ,finalmente! potrà avere la sua ricompensa " in Galera".