"Se e' vero che tutti tendono alla legge" come mai in tanti anni nessun altro all'infuori di me ha chiesto di poter entrare?
"Qui non poteva entrare nessun altro, poichè questa porta era destinata a te,a te soltanto.E adesso me ne vado e la chiudo".

giovedì 18 ottobre 2012

"Messaggi dallo spazio"

I racconti non collimano mai con la realtà !
La teoria secondo la quale il racconto del carnefice e della vittima siano sempre in contrasto trova la sua più grande applicazione nello sterminio perpetrato contro il popolo ebraico : l'olocausto!
Il testimone oculare dell'evento viene smascherato dai documenti dei carnefici? no!
Il testimone non è credibile perchè non porta documenti ma solo racconti! 
Il carnefice sarebbe credibile non perchè porta documenti (per documento si intende prova scritta con relativa applicazione!! non come quella sulle "carrozze passeggeri") ma solo perchè la vittima non può portare documenti a favore della sua idea di sterminio ,dove sterminio non vuol dire uno due, ma centinaia ,migliaia,milioni.
Il negazionista non nega l'esistenza dei campi di concentramento,ma solo lo sterminio fine a se stesso ovvero l'olocausto inteso come ordine di soppressione di tutte le persone di razza ebraica.
Non nego che la benzina possa prendere fuoco ma dico solo che  un  personaggio  vi si è accostato con un fiammifero,evidente che la colpa non è della benzina!! ma del personaggio!!,La benzina sta per ebreo e il personaggio  per il nazista, il mezzo il fiammifero (campi di sterminio), se poi di benzina ne abbiamo tanta non si tratta di un olocausto ma solo di poche decine centinaia migliaia milioni di vittime.(galloni di benzina)
La differenza tra un'ordine scritto o la sola parola non trova nel caso specifico alcuna rilevanza per l'effetto finale dell'evento la benzina prende fuoco per mezzo del fiammifero innescato dal personaggio il risultato finale è visibile con o senza ordine scritto con o senza testimonianze con o senza negazionisti o accusatori!!
Fate pace col cervello!!
Finalmente l'unica cosa buona fatta da questa feccia politicante,ovvero la condanna di chi parla contro l'olocausto ,inteso come atto di soppressione di una razza o di diverse razze per mezzo di "semantiche" considerazioni corroborate da "prove"ridicole ,finalmente! potrà avere la sua ricompensa " in Galera".

venerdì 12 ottobre 2012

"La lontananza"

La lontananza sai è come il vento,mi sono illuso di dimenticare e invece sono qui a ricordare te!
Mi ricordo che il nostro discorso fu interrotto...ed ebbi paura ...avremmo voluto rimanere abbracciati....la lontananza sai è come il vento spegne i fuochi piccoli e accende quelli grandi che fa dimenticare chi non si ama,che brucia l'anima.
Adesso che è passato tanto tempo, darei la vita per averti accanto, per dirti perdonami, non ho capito niente e ho gettato via inutilmente l'unica cosa vera della mia vita,l'amore tuo per me!
Ho preso in prestito alcune righe di una bellissima canzone per fartele dono:sempre per sempre!!

lunedì 8 ottobre 2012

"La torre di Babele"

"Da una lingua improvvisamente non più comune che non consente loro più di capirsi, si consideri che il termine Babele in senso figurato rappresenta la confusione, utilizzato non a caso anche nel linguaggio comune con questa accezione."



Ordine scritto di Adolf Hitler in data 1° settembre 1939. L'ordine recitava: "Il Reichsleiter Bouhler e il dottor Brandt sono incaricati, sotto la propria responsabilità, di estendere le competenze di alcuni medici da loro nominati, autorizzandoli a concedere la morte per grazia ai malati considerati incurabili secondo l’umano giudizio, previa valutazione critica del loro stato di malattia".

Con questo ordine l’eugenetica nazista, che trovava così la sua copertura giuridica, prese in seguito il nome in codice di “Aktion T4”. Fu il dottor Viktor Brack a creare una Direzione della “Aktion T4”: il cosiddetto “Comitato dei Periti”. Esso era, di fatto, il vertice dell’operazione ed era costituito da tre persone: il professor Werner Heyde, il professor Paul Nitsche e il professor Maximilian de Crinis. I tre, psichiatri e nazisti fidati, crearono la struttura amministrativa e idearono i successivi passaggi esecutivi per lo sterminio dei disabili fisici e psichici. Il programma Aktion T4 nel suo svolgimento tra il 1940 ed il 1941 pose fine alla vita di decine di migliaia di persone

A seguito delle reazioni sempre più decise dell’opinione pubblica Hitler decise di sospendere l’Aktion T4 impartendo l’ordine orale a Brandt e a Bouhler. L’azione di eutanasia ufficialmente era terminata ma l’eliminazione dei malati di mente non cessò affatto. Iniziò invece quella che i medici tedeschi definirono come eutanasia selvaggia: nasce l’ancor più segreta Aktion 14F13.
Con la Aktion 14F13 l’eugenetica venne estesa anche a quelle persone che, per stili di vita e comportamenti fuori della norma venivano considerati una minaccia biologica. Qualunque comportamento non conforme alla logica nazista poteva essere sanzionato come pericoloso, di qui la necessità di eliminarlo alla radice. Si giunse così all’eliminazione di un numero elevato di persone affette soltanto da lievi disturbi della personalità insieme ad alcolisti, ragazzi problematici ma mentalmente sani, spesso anche solo ospiti di orfanotrofi in perfetta salute psichica. Fu così che l’eugenetica nazista, da strumento di prevenzione delle patologie fisiche e psichiatriche, divenne sempre più strumento di repressione ideologica.
Purtroppo per  gli amici di olotruffa codeste documentazioni  non sono revisionabili: perchè?  ci sono documenti (MENO MALE) e testimonianze .O bella dimenticavo che non sono interessati a questo aspetto del regime nazista!ma solo a quello dell'olocausto ebraico!
Se posso essere cosi' crudele con chi è della mia famiglia figurati cosa posso fare alle altre!!!